Siamo agli sgoccioli...

Manca davvero poco...l'esame si avvicina...
Oggi ho caricato in blackboard tutti i lavori personali; a breve caricheremo anche quelli di gruppo...La tensione inizia a farsi sentire anche perchè il mio gruppo deve ancora terminare un paio di prove...ma, come si suol dire, l'unione fa la forza!!!!

Noi e la matematica

Oggi ho concluso l'ultima prova individuale in preparazione dell'esame del 15 dicembre. Ho realizzato una breve presentazione in power point cercando di mostrare come noi, quotidianamente, siamo circondati dalla matematica e dai numeri. Quest'ultimi sono i nostri compagni di vita essendo sempre con noi in ogni momento, da quando ci alziamo a quando andiamo a letto alla sera. Senza i numeri non potremmo vivere perchè nessuna nostra attività potrebbere essere svolta. Pensando alla mia futura professione di insegnante, penso che sarebbe interessante e divertente proporre ai bambini della primaria un'attività che riesca a renderli consapevoli dell'importanza dei numeri. Si potrebbe far leva sulla loro fantasia e farli immaginare una giornata in un mondo senza numeri...Immagino la confusione quando guocheranno ad andare a fare la spesa, o a scegliere il canale che trasmette un determinato cartone animato, o, ancora, quando faranno finta di prendere l'autobus giusto per andare a scuola senza poter utilizzare dei numeri (o delle quantità, nel primo caso) per svolgere queste attività quotidiane.

Un mondo senza numeri sarebbe fantascienza!!!!

Il profilo di un grande matematico

Oggi ho iniziato la 4 prova in preparazione dell'esame- che tra l'altro, si avvicina-. La persona di cui ho scelto di tracciare il profilo è Blaise Pascal ed il motivo è legato ai miei ricordi delle superiori. Infatti, quando in terza liceo abbiamo trattato di Pascal come filosofo, il nostro professore aveva menzionato il fatto che lo studioso aveva costruito la prima calcolatrice, quello strumento di cui noi oggi non sappiamo più fare a meno. Ho colto, quindi, l'occasione per tracciare il suo profilo ed indagare la sua vita di matematico ma anche di scienziato e di filosofo. E' emersa l'immagine di un individuo con una forte personalità e con una grande predilezione per la matematica. Nonostante ciò Pascal fu un matematico "con i piedi per terra" nel senso che era legato ed immerso nellla vita di tutti i giorni; un uomo come tutti gli altri, con la particolarità di amare particolarmente la matematica. Questo suo amore, però, non lo ha portato all'isolamento dalla società come altri grandi geni della scienza.

La mia famiglia

Oggi ho terminato l'albero genealogico della mia famiglia..Fin da quando ero piccola avrei voluto farlo ma non ho mai trovato il tempo e l'occasione giusta..Non è stato semplice realizzarlo dal momento che i nonni, purtroppo, non ci sono più e non hanno potuto darmi una mano però, grazie ai ricordi di mamma e papà sono potuta risalire fino ai bisnonni e anche oltre. Non ho mai pensato all'albero genealogico per mettere in evidenza il concetto di relazione che risulta, in questo modo,molto semplice da capire. Tuttavia proporre questa attività a scuola potrebbe creare dei problemi qualora avessi in classe bambini adottati o con situazioni famigliari particolarmente problematiche.

Il genio della porta accanto

Ieri ho intervistato il mio ossia mio cugino Alessandro. La scelta di intervistare proprio lui è data dal fatto che, oltre a dimostrare le sue abilità matematiche nelle piccole cose quotidiane, mi ha dimostrato di sentirsi a proprio agio a trattare con i numeri in tutte quelle volte che mi ha dato spiegazioni aggiuntive su argomenti per me ostici. E' stato molto divertente vestire i panni del e scoprire, così, nuove informazioni su di lui. Ciò che mi ha colpito è il fatto che Alessandro riesce sempre a trovare il risvolto matematico in tutte le cose che lo circondano e che parla di tale risvolto in maniera naturale ossia parlando di argomenti matematici (equazioni, formule etc) come se fossero parte integrante di tutti i discorsi quotidianei. Con ciò non voglio dire che mio cugino è una persona che "vive fuori dal comune"; è una persona come tutte le altre che però ha questa predilezione per i numeri. I veri matematici, per me, sono così non come l'immaginario collettivo le descrive ossia come persone che non solo amano i numeri ma ne sono ossessionati a tal punto di isolarsi dal mondo.

Grazie Ale per la disponibilità!!

Io e la matematica

Ieri ho realizzato questa prima prova in preparazione all'esame...quando ho letto la consegna per l'elaborato un pò mi sono "spaventata"..Non pensavo fosse semplice ritornare con la mente agli anni della primaria ed invece lo è stato..In fondo è stato anche divertente ripensare al mio rapporto con la matematica e mi sono resa conto che se oggi riesco a cavarmela abbastanza bene è grazie alla mia prima maestra che ha saputo trasmettermi il suo amore e la sua passione per questa disciplina. Naturalmente il mio rapporto non è sempre stato, come si suol dire, rose e fiori; ho trovato sul mio cammino degli ostacoli che, però, sono riuscita a superare anche con l'aiuto del "mio genio della matematica". Se volete leggere tutta la mia storia con la matematica andate su http://blackboard. unicatt.it.

Problem solving

Non ho mai pensato al signigicato che i numeri posssono avere...Nella quarta lezione abbiamo considerato i numeri come etichette ed abbiamo concentrato l'attenzione sul processo mentale che porta l'individuo a risolvere un problema. La prova proposta è stata quella di realizzare quello che viene chiamato il "protocollo del problema" a partire da un semplice problema. E' stato interessante vedere il processo mentale che porta alla risoluzione del quesito matematico dal momento che è un attività quasi inconscia. Oggi posso dire di aver imparato qualcosa di più sulla matematica dal momento che non avevo mai pensato al lungo processo di elaborazione mentale che mettiamo in atto ogni qualvolta operiamo con i numeri. Si potrebbe parlare di Psicologia della matematica...