mercoledì 19 novembre 2008

Il genio della porta accanto

Ieri ho intervistato il mio ossia mio cugino Alessandro. La scelta di intervistare proprio lui è data dal fatto che, oltre a dimostrare le sue abilità matematiche nelle piccole cose quotidiane, mi ha dimostrato di sentirsi a proprio agio a trattare con i numeri in tutte quelle volte che mi ha dato spiegazioni aggiuntive su argomenti per me ostici. E' stato molto divertente vestire i panni del e scoprire, così, nuove informazioni su di lui. Ciò che mi ha colpito è il fatto che Alessandro riesce sempre a trovare il risvolto matematico in tutte le cose che lo circondano e che parla di tale risvolto in maniera naturale ossia parlando di argomenti matematici (equazioni, formule etc) come se fossero parte integrante di tutti i discorsi quotidianei. Con ciò non voglio dire che mio cugino è una persona che "vive fuori dal comune"; è una persona come tutte le altre che però ha questa predilezione per i numeri. I veri matematici, per me, sono così non come l'immaginario collettivo le descrive ossia come persone che non solo amano i numeri ma ne sono ossessionati a tal punto di isolarsi dal mondo.
Grazie Ale per la disponibilità!!

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